Richard Bach biografiaRichard BachRichard Bach (nato il 23 giugno 1936 a Oak Park [Illinois, USA]), scrittore e pilota di aerei, è l’autore di molti libri che sono rapidamente diventati dei bestseller. Tra i suoi libri: Il gabbiano Jonathan Livingston (Jonathan Livington Seagull, 1973), Le ali del tempo, Nessun luogo è lontano, Illusioni. E ancora: Atterraggio di fortuna, Salvataggio in mare, Uno, Via dal nido, Un dono d’ali, Biplano, Un ponte sull’eternità, Straniero sulla terra.Richard Bach è vissutofuori di Seattle, Washington ed è stato fino in età avanzata pilota del suo piccolo aereo sul quale saliva ogni volta che ne aveva la possibilità.Bach, grazie soprattutto alla favola “Il gabbiano Jonathan Livingston” è diventato un autore di cult per un paio di generazioni giovanili europee e nordamericane. Meno felice la sua considerazione presso la critica. Perplessità data soprattutto per le sue affermazioni di carattere spiritistiche (afferma di aver scritto “Il gabbiano” sotto dettatura di uno spirito astrale).”Ciascuno di noi è, in verità, un’immagine del Grande Gabbiano, un’infinita idea di libertà, senza limiti”, ha scritto Bach. Jonathan Livingston è un gabbiano che abbandona la massa dei comuni gabbiani per i quali volare non è che un semplice e goffo mezzo per procurarsi il cibo e impara a eseguire il volo come atto di perizia e intelligenza, fonte di perfezione e di gioia. Diventa così un simbolo, la guida ideale di chi ha la forza di ubbidire alla propria legge inferiore quando sa di essere nel giusto, nonostante i pregiudizi degli altri; di chi prova un piacere particolare nel far bene le cose a cui si dedica: una specie di “guru” istintivo e alla mano ma non per questo meno efficace nel suo insegnamento. E con Jonathan il lettore, affascinato dall’insolito clima della narrazione, viene trascinato in una entusiasmante avventura di volo, di aria pura, di libertà. Il gabbiano Jonathan lascia lo stormo “Buonappetito” e parte per imparare a volare in alto. Per volare in alto il giovane gabbiano dovrà lottare con le convenzioni del suo stormo, con la fatica dell’apprendimento, con lo sconforto di non riuscire nella sua impresa. Ma la sua volontà e il suo coraggio gli fanno realizzare il suo sogno. Gli esercizi di volo lo guidano verso una migliore conoscenza di sè e degli altri. Richard Bach dimostra con grazia che ogni sogno è degno di essere inseguito e raggiunto.

Analisi del contenuto.
Il racconto ci dà una panoramica della vita, trasformata metaforicamente in quella di un gabbiano, dove non bisogna accettare di essere uguali agli altri, ma facendo valere le proprie idee

Il testo racconta la storia di Jonathan Livingston, gabbiano coraggioso alla ricerca della perfezione, che “per la sua temeraria e irresponsabile condotta” è cacciato dal suo Stormo d’origine, ed è costretto a vivere isolato. Da quando però due stupendi gabbiani gli si presentano davanti e lo portano verso la sua “vera casa”, la sua vita fa un salto migliorandolo in ciò che già faceva: volare. Conosce Sullivan, il suo istruttore, e Ciang, il Gabbiano Anziano, il più esperto, che lo convincono di poter raggiungere la perfezione: il vero obiettivo della vita. Riesce a seguire gli insegnamenti del Gabbiano Anziano come un computer portandoli a compimento; dopo che il Gabbiano Anziano lo lascia sendo cerca sempre più di migliorarsi e diventando egli stesso un maestro. Uno dei suoi primi allievi è Fletcher Lynd, al quale insegna tutto ciò che sa e riuscendo a fargli capire gli insegnamenti del Gabbiano Anziano: trovare la perfezione istruendosi sull’amore. Fletch è un po’ incredulo, fin quando non ha una vera dimostrazione di amore e sapienza dallo stesso Jon: lui vuole infatti far conoscere a tutti i gabbiani ciò di cui lui è a conoscenza e ritorna dal suo Stormo originario che però lo definiscono come diavolo; dopodiché Jon lasciando Fletch lo convince che deve aiutare altri gabbiani a raggiungere la luce, e che il gabbiano Jonathan Fletch non ha più bisogno del “maestro” Jonathan Livingston poiché “deve solo seguitare a conoscere meglio se stesso”.

L’unica vera legge è quella che conduce alla libertà.” “Quei gabbiani che non hanno una metaideale e che viaggiano solo per viaggiare, non arrivano da nessuna parte, e vanno piano. Quelli invece che aspirano alla perfezione, anche senza intraprendere alcun viaggio, arrivano dovunque, e in un baleno.”

Puoi arrivare da qualsiasi parte, nello spazio e nel tempo, dovunque tu desideri.”

“Raggiungerai il paradiso, allora, quando avrai raggiunto la velocità perfetta. Il che non significa mille miglia all’ora, né un milione di miglia, e neanche vuol dire volare alla velocità della luce. Perché qualsiasi numero, vedi, è un limite, mentre la perfezione non ha limiti. Velocità perfetta, figlio mio, vuol dire solo esserci, esser là.”

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